Nel mondo dell’interior design, alcuni elementi trascendono la loro funzione per farsi arte. Forme intriganti, sculture da vivere ogni giorno, capaci di trasformare uno spazio in un’esperienza estetica.
Il design, in queste creazioni, non si limita a rispondere a un’esigenza pratica: si carica di emozione, sperimentazione e identità culturale. Forme organiche, geometrie audaci, materiali plasmati con cura artigianale… ogni dettaglio racconta una storia.
Ecco quattro esempi che incarnano questa fusione perfetta tra design e scultura:
La Chaise di Vitra
Creata da Charles e Ray Eames nel 1948 per un concorso del MoMA, La Chaise è un omaggio alla scultura “Floating Figure” di Gaston Lachaise. La sua silhouette fluida e organica, unita alla scelta di materiali pregiati e una base scultorea, la rende un oggetto di design dall’immenso fascino visivo ed emotivo.

Un oggetto di design dall’immenso fascino visivo ed emotivo.
UP 2000 di B&B Italia
Progettata da Gaetano Pesce nel 1969 e simbolo del design radicale, la poltrona UP 2000 è un oggetto-scultura, non solo un arredo funzionale. La sua forma organico-anatomica e le linee morbide ricordano sculture che omaggiano la figura femminile e la rievocano come un’emanazione artistica di comfort plasmato nel poliuretano.
Forma organico-anatomica e le linee morbide

Zig Zag di Cassina
La sedia Zig Zag, disegnata da Gerrit Rietveld nel 1934, è uno dei primi esempi di seduta a sbalzo in legno massello. Realizzata da Cassina, la sua forma a “Z” destruttura il concetto stesso di sedia: un nastro di legno che sfida la gravità mantenendo eleganza, mistero e forte impatto visivo, quasi una scultura astratta da osservare.

Una seduta a sbalzo che sfida la gravità.
Newsletter Wall di Da a Italia
Progetto contemporaneo firmato Saverio Incombenti per DaA Italia, il modulo “Newsletter Wall” è un elemento decorativo che diviene vero e proprio bas-relief in metallo. Costruito con anelli in acciaio saldati con cura artigianale, è un esempio di come un complemento possa diventare installazione scultorea dall’eleganza minimal.
Progetto che diventa da complemento a installazione scultorea.

Ogni pezzo dimostra come il design possa incontrare l’arte, trasformando materiali e funzionalità in forme potenti ed evocative. L’abitare diventa un atto estetico, vivere gli spazi, un’esperienza immersiva. L’arredamento diventa così scultura: oggetti da toccare, contemplare, vivere.